Oggi, per caso, ho letto qualcosa che più o meno diceva che l’unica sconfitta dell’uomo è la morte. Come se il sonno eterno fosse l’ultima sfida che la vita possa tenderci.
Tuttavia, la morte non è una sfida e nemmeno una sconfitta. Non potrebbe essere altrimenti per me che sono cristiano. La lezione più importante che Cristo mi ha insegnato, infatti, è che la morte è solo un momento di passaggio, che dopo di questa c’è sempre la resurrezione. A questo concetto di morte possiamo associare tutte le sofferenze che viviamo, quegli eventi che ci feriscono e ci uccidono, non solo nel corpo ma anche nell’anima. Queste circostanze sono dolorose e in queste, molte volte, non troviamo un senso. Io, almeno faccio sempre fatica a trovarlo e non nego che per alcuni episodi tristi della mia vita faccio ancora oggi fatica a trovarlo.
Tuttavia, la morte non è una sfida e nemmeno una sconfitta. Non potrebbe essere altrimenti per me che sono cristiano. La lezione più importante che Cristo mi ha insegnato, infatti, è che la morte è solo un momento di passaggio, che dopo di questa c’è sempre la resurrezione. A questo concetto di morte possiamo associare tutte le sofferenze che viviamo, quegli eventi che ci feriscono e ci uccidono, non solo nel corpo ma anche nell’anima. Queste circostanze sono dolorose e in queste, molte volte, non troviamo un senso. Io, almeno faccio sempre fatica a trovarlo e non nego che per alcuni episodi tristi della mia vita faccio ancora oggi fatica a trovarlo.