venerdì 27 ottobre 2023

Da missionari digitali a testimoni analogici

Il digitale non è finto. Non smetterò mai di dirlo. Il digitale è reale, può concretamente creare relazioni. Lo dico dai tempi del convegno Testimoni Digitali del 2010 (o 2011 non ricordo).

Sono stato anche criticato per questo mio considerare il “continente digitale” come terra di missione cristiana. Fortunatamente, dopo tredici anni, sembra che questo argomento è ormai sdoganato tanto da iniziare a parlare di “missionari digitali”. Qualcuno li chiama “influencer” ma tali non sono. Questi ultimi, infatti, usano le tecnologie digitali per vendere prodotti o illusioni di esperienze avvincenti. I missionari digitali usano la rete per testimoniare Cristo. Ed è bello far parte di una comunità che pesca uomini nell’oceano dell’Internet. Ognuno con i propri talenti, la propria fantasia e la propria sensibilità. Una comunità che, come stasera, si incontra su piattaforme anche per pregare per la pace. Una comunità che non si ferma al digitale e vuole testimoniare la bellezza del seguire Cristo anche nell’analogico perché sa che, altrimenti, la sua opera resta fine a se stessa.

giovedì 12 ottobre 2023

Fratelli tutti ma proprio tutti

Non c’è bisogno di una guerra per capire che non riusciamo ad avere una convivenza pacifica. Basti guardare le nostre riunioni di condominio, le nostre soste ai semafori o agli incroci, le file alla posta o dal medico. Questi sono solo pochi esempi in cui la convivenza viene messa a dura prova… e quante volte ci facciamo sopraffare dal nostro egoismo in queste situazioni.

Non siamo più abituati a prenderci cura dell’altro ma ci stiamo abituando, inesorabilmente, ad un imbruttimento del nostro vivere insieme. L’indifferenza sta diventando il vero seme di una convivenza che, spesso, sentiamo forzata. L’altro non è più un fratello da amare ma un essere da sottomettere alle nostre esigenze e alle nostre ragioni, evitando con lui un confronto reale che faccia crescere entrambi.

È con questo spirito che riprendo tra le mani Fratelli Tutti impegnandomi a leggerla e a meditarla, per cercare di diventare sempre più costruttore di pace, artigiano di rapporti che, nella sincerità e onestà, siano semi di concordia fraterna.

giovedì 5 ottobre 2023

L’inciviltà dell’ovvio

Avvisare dell’ovvio dovrebbe essere un segnale che stiamo vivendo nell’epoca del’irresponsabilità. Questo pensiero l’ho fatto ieri quando, nel bagno di un cinema, ho letto un avviso che invitava a non gettare carta nell’urinatoio. “Cavolo!”, ho pensato, “Dovrebbe essere chiaro che se getti carta in un urinatoio, questo si ottura”. Tuttavia, c’è gente che lo fa, altrimenti non avrebbero messo il cartello. Come c’è gente che getta le sigarette a bordo strada rischiando di incendiare le sterpaglie che sono fuori dal manto stradale. Motivo per cui, sulle autostrade gestite dall’ANAS, ogni estate trovate gli avvisi che invitano a non fare questo gesto di inciviltà.