Ricordi di te

Anche in sogno mi rifiuti
con rabbia mi rincorri.
Cercavo te, la tua bocca
che mi ha lasciato
sapore d’amaro
come dolci che non gusti,
come vino che non bevi.
Eppure il mio piatto è pieno,
il mio bicchiere trabocca.
Sapori di lingua
che dolcemente accarezza la mia.
Ricordi di occhi
che sorridenti non promettono niente.
Carezze su mani
che la foga stringe.
Pizzichi su guance
che al sol sfiorarle arrossiscono.
Così ti ricordo
mentre passeggi e guardi il mare.
Un sole ci bacia
e interrompe i nostri baci
che uniscono labbra
ormai separate.

Il re ritorna

Andate da lei
annunciate la verità:
non sono morto in battaglia,
il mio cuore batte ancora
e per lei.
La mia spada,
a lei battezzata,
anela alla sua fonte.
Ditele che ritornerò
più coraggioso di prima.

Anna

Hai visto crescere
visi che inerbi
ora da barba sono pieni.
Hai visto crescere
seni che da fanciulle
ora di donne sono.
Hai visto crescere
uomini e donne che d'adolescenti
ora vivono la Vita.
Hai visto crescere
pensieri che le menti
hanno liberato.
Hai visto crescere
amori che spesso
sono durati.
Hai visto crescere
passioni che il tempo
ha realizzato.
Hai visto crescere noi
che restiamo sempre coro.

Rabbia

Rabbia che espandi
aura di insostenibile bellezza
ma pericolosa per la mia vita.
Scuoti alberi,
alzi polvere e terra.
Alzi onde maestose
che ogni lido distrugge:
sabbia che trascninata via
toglie spazi a divertimenti.
Una luna in lontananza
impallidisce la notte,
non ha luce per me
che invano aspetto il tramonto.