Un paio di mesi fa mi sono fermato a riflettere sull'uso delle parole e su come qualcuno cambia il significato di alcune di queste mantenendo inalterato il significante (Neolingua e pensiero unico). Non scrissi, però, che in questo ci vedo molto di diabolico (oltre all'intenzionalità di queste operazioni). Non esagero se uso il termine "diabolico" perché tale è il Diavolo che, tramite l'opera degli uomini, mette in atto questa operazione.
La parola, infatti, è un'altro strumento che il demonio usa per penetrare nella vita degli uomini rendendoci suoi seguaci. Con la Pentecoste Dio ha dato, come primo dono, la possibilità di parlare lingue diverse per poter portare il Vangelo ai vicini, per poter annunciare la verità che custodisce a tutti. Il Diavolo, invece, si serve della parola per poter ingannare il mondo con la menzogna.