martedì 9 giugno 2009

Ragazza che bevi


Uno sguardo verso il vuoto,
mentre bevi da un calice
bevanda della felicità.
Con questa non pensi
problemi che porti.
Un verme vuole uscire
ma la bocca non lo permette.
Urlare rabbia nascosta
a persone che giudicano.
Ma chi giudica loro?
Menti chiuse e pensieri spenti
vogliono muoversi
tra chi, indifferentemente,
pensa a se stesso
e parla di cose vane.
Guardi capelli vistosi
e anche tu ne hai uno.
Giacche eleganti ti circondano.
Ti parlano alle spalle, forse,
ma tu non badi a loro.
Ti parla accanto lui
ma tu continui a bere.
Uomini insensibili
e donne procaci
rendono lo schifo
presente nella tua mente
che continua a pensare
al verme che è dentro.

giovedì 4 giugno 2009

Qualunque distanza

Sull'altra parete stai
e le mani non riesco a toccarti,
solo gli occhi intravedo
ed emozioni mi mandi
su onde che ci uniscono.
Buone o cattive
queste sono.
I nostri piedi si muovono
ma un'infinita distanza
sembra incolmabile.

Falce

Sono triste,
il tuo arrivo
crea sempre un vuoto.
Anche quando colpisci,
quando direttamente non tagli.
Chiunque tu tocchi
si spegne ad occhi cari
che piangevano speranza.