Mappa di Narnia |
È tramite le righe di questi sette libri che Lewis riesce a parlare della manifestazione di Cristo nella storia dell'umanità. I riferimenti, tra l'altro, non sono nemmeno tanto impliciti. Il leone Aslan, figlio dell'Imperatore d'oltreoceano, è chiaramente un riferimento a Gesù figlio di Dio. Come ho già scritto in un post di qualche settimana fa, è tramite il canto di Aslan che nasce il mondo di Narnia, così come è tramite il Verbo che il mondo viene creato: «In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era, in principio, presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste. In lui era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre e le tenebre non l'hanno vinta» (Gv 1,1-5). Il Figlio (di Dio e dell'imperatore d'oltreoceano) crea il mondo.
Mappa delle Isole Solitarie |
La salvezza del regno dalla Strega Bianca, tuttavia, non è esente da sacrifici. Sarà il sacrificio di Aslan con la sua morte e resurrezione, a sconfiggere il male: Narnia e l'umanità vengono salvate dal sacrificio del Giusto; è la sua resurrezione che, sconfiggendo la morte, porta speranza allontanando il male, svelando al mondo la sua natura e dando all'umanità, da quel momento, una nuova chiave di lettura per la propria storia.
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