mercoledì 6 novembre 2024

M’accuso

Quante volte ero schiavo.

Ora sono libero in Colui che mi ama.

Quante volte ho battagliato.

Ora tendo la mano.

Quante volte ho alzato la voce all’errore.

Ora accolgo.

Quante volte ho alzato la voce nell’errore.

Ora resisto.

Quante volte la mia spada ha ferito e spesso ucciso.

Ora la depongo e non per vigliaccheria.

Quante volte la mia notte ha prevalso.

Ora cerco sempre un lume, pure piccolo.

Quante volte falsi maestri mi hanno affascinato.

Ora sono me stesso.

Quante volte nuotavo in un mare con poca misericordia.

Ora il mio cuore è cambiato.

Quante volte il mio pensiero era d’odio.

Ora vuole prevalere l’amore.

Quante volte ero schiavo.

Ora sono libero in Colui che mi ama.

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