giovedì 27 febbraio 2020

Imperfetto e bello

Uno dei miei problemi più grande è l’accettazione delle mie imperfezioni. So di averle e le conosco tutte. Potrei fare benissimo un elenco dei miei difetti ma mi piace metterli, come fastidiosa polvere, sotto ad un tappeto.
Non mi piace che qualcuno possa pensarmi per le mie imperfezioni e non per i miei pregi (ho anche questi, non soffro di falsa modestia). Con gli anni, però, ho imparato a conviverci, a fare pace con le cose che non reputo adatte alla mia reputazione. Il passo è stato semplice: ricordarmi che c’è Qualcuno che mi ama per quello che sono. Non sono perfetto e la via della perfezione è lontana ma c’è un Dio che mi ama e mi abbraccia nonostante, spesso, mi sento “sgarrupato”. Questa consapevolezza mi ha aiutato a riconoscere in chi mi sta intorno lo stesso amore, mi sono reso conto che chi mi ama mi accetta così, senza filtri e, allo stesso tempo, mi ha aiutato ad accettare gli altri incondizionatamente.
Che il Signore aiuti me e chi si sente come me, ad accettare le imperfezioni per rendermi consapevole che queste non sono delle mancanze ma caratteristiche che mi rendono ancora più bello.

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