giovedì 22 ottobre 2015

Mad Max: the road of redemption

Devo essere sincero ma non ero convinto se vedere questo film. Mi mi stavo lasciando trasportare dal "non sarà come quelli di Mel Gibson". Fortunatamente questa mia reticenza è stata vinta dalla voglia di vedere un film tutto sangue e muscoli. Questo mio desiderio, prevalendo sul buon senso, mi ha spinto a vedere un bel film nel quale, oltre alla presenza di inseguimenti e sparatorie, l'azione è ricca di un messaggio di redenzione che di questo film (il quarto della serie di Mad Max) ne è il filo conduttore.
I personaggi di questa pellicola, infatti, cercano la redenzione da un passato travagliato, violento e lo fanno portando in salvo qualcuno che viene considerato un oggetto da Immortan Joe, il prepotente di turno che grazie al suo esercito di folli (i figli della guerra) tiene sotto scacco una cittadina di disperati.
Questo film parla di redenzione lasciando speranza a tutti coloro che non ne hanno più e lo fa attraverso i suoi personaggi: a chi, preso da un passato turbolento, crede di non avere più speranza; a chi, disperato, elemosina un goccio d'acqua per sopravvivere. Una speranza che solo l'amore può dare. Azzardo ma questo film parla d'amore, non quello romanzato, sdolcinato ma quello reale che ci spinge a donare la vita per una causa o per delle persone.

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